Che Cos'e' La Ruggine? La Ruggine L'acciaio si dissolve in sali ed aria contenente acqua, mentre l'ossigeno si riduce, l'idrogeno si evolve formando ossidi e idrossidi di ferro, i quali precipitano sulla superficie come una voluminosa corrosione.
Come Si Combatte? Con la protezione dell'acciaio da corrosione catodica mediante rivestimento di zinco, metodo tipico per la protezione dell'acciaio e dei materiali ferrosi.
Tipi di rivestimento
I tipi di rivestimento della bulloneria in acciaio si suddividono in base al processo di applicazione.
Essi sono:
- Rivestimenti elettrolitici (galvanici)
- Rivestimenti chimici
- Rivestimenti meccanici
- Rivestimenti a caldo
Rivestimenti elettrolitici (galvanici)
Tali rivestimenti sono ottenuti attraverso l'immersione del materiale in una soluzione elettrolitica contenente sali di zinco. Viene creato un passaggio di corrente tra il pezzo e la soluzione che fa depositare lo zinco metallico sulla superficie del pezzo stesso.
Spessore dei Rivestimenti galvanici:
Gli spessori dei rivestimenti elettrolitici (galvanici) chimici meccanici sono dell'ordine di 3-20 micron. Le finiture comunemente utilizzate sono le seguenti: zincatura bianca (5, 8, 12 micron), zincatura nera, tropicalizzazione, brunitura e nichelatura.
Rivestimenti chimici (s/c UNI 3740/6)
I rivestimenti chimici impiegati per la bulloneria sono di due tipi:
- Fosfatici
- A base di metalli e di leganti organici
Rivestimenti meccanici (s/c UNI 3740/6)
Tali rivestimenti, ottenuti attraverso l'azione meccanica di una polvere costituita da Zn, Sn, o Al o loro combinazioni, sono raccomandati per la bulloneria ad alta resistenza con carico di rottura Rm maggiore od uguale a 1040 N/mm2 in quanto il procedimento non causa infragilimento da idrogeno.
Rivestimenti a caldo
Tali rivestimenti, ottenuti per immersione in bagno di zinco fuso, non sono raccomandati per la bulloneria di piccole dimensioni e/o con tolleranze di grado preciso, sono altresì raccomandati per la bulloneria impiegata in ambienti ad alto tasso di corrosione.
Spessore dei Rivestimenti a caldo:
Gli spessori dei rivestimenti a caldo sono dell'ordine di 70-100 micron, pertanto vanno eseguiti con filetto minorato, generalmente si ripassa il filetto del dado dopo il suo rivestimento.
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